" Parlare di ecomusei e musei diffusi punta a valorizzare l'ambiente che li ospita ed anche a porsi come obiettivo la promozione di un territorio, parte fondante della storia e del propri processi di mutamento, in cui il paesaggio diviene storico (fattore temporale) e mentale (fattore antropologico).
Il progetto museale è quindi espressione della partecipazione popolare poiché ogni persona trova la propria identificazione nel museo. Un "luogo" quindi,una porzione del proprio essere, della propria personalità e del proprio vissuto partecipato.
Il convegno ha raccolto alcune significative esperienze del Nord e Centro Italia realizzato anche allo scopo di contribuire alla elaborazione di un analogo progetto di musealizzazione e di valorizzazione dei beni culturali del Comune di Noli e di altre realtà di importanti cittadine storiche del ponente ligure."
L'ebook contiene l'INTERVENTO dell'editore,INTRODUZIONE
a cura dello storico Danilo Bruno verte sulle esperienze di valorizzazione del territorio alla luce dell'assenza di una legge regionale sugli ecomusei; ANTROPOLOGIA a cura di Paolo Giardelli , antropologo, gli ecomusei nel rapporto tra ricerca etno-antropologica e la scoperta di un nuovo tipo di turismo consapevole del territorio; TUTELA a cura di Silvana Vernazza- SBAEP, sulla tutela dei beni immateriali; ESPERIENZE a cura di Guido Vaglio sul Museo Diffuso della Resistenza di Torino e sulla valorizzazione dei luoghi connessi, a cura di Silvana Balbi sulla rete museale della Valle Scrivia realizzazione di museo diffuso cioè di punti espositivi collocati in diversi paesi,Flavio Menardi sul progetto "Una casa per Narbona"che vuole conservare storia e memoria dell'antica frazione occitana di Castelmagno (CN) oggi disabitata, a cura di Lorenzo Chiarlone una frazione di Cairo Montenotte (SV)che potrebbe divenire un ecomuseo sviluppando in modo coordinato le proprie potenzialità,Donatella Murtas e Ilaria Testa specificano il concetto di ecomuseo nell’evoluzione storica e l'attività del Laboratorio relativo della Regione Piemonte,Valeria Minucciani introduce tra i temi il concetto di piccolo museo ,quale elemento costitutivo dell'ossatura del sistema italiano anche sotto il profilo partecipativo e Fausto Figone presenta il caso del Museo Diffuso della Cultura Contadina di Velva,di cui è direttore, e il lungo lavoro intrapreso per salvare le testimonianze del lavoro agricolo della zona e farne il perno di un rilancio turistico sostenibile.
Ed è il 9 ottobre 2014 alle ore 15,30 presso la Commenda di Pre' a Genova,a cura di I.C.O.M. Italia – Coord. Regione Liguria del MuMA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova, che si terrà la presentazione dell'ebook Gli ecomusei e i musei diffusi come fattore di crescita sostenibile e turismo consapevole.
Atti del convegno di studi di Noli - Fondazione S.Antonio del 13 dicembre 2013. Editori
www.saperepopolare.com.
Interverranno:
Maria Paola Profumo – MuMA Genova
Fiorangela Di Matteo-ICOM Liguria
Danilo Bruno-storico
Michele Santoro-editore
Paolo Giardelli-antropologo
Silvana Vernazza-Soprintendenza dei beni artistici,storici e demo-etno-antropologici
Fausto Figone-direttore del museo diffuso della cultura contadina di Velva.
Buona partecipazione.
Nessun commento:
Posta un commento