Ingredienti:
Tagliolini all'uovo freschi (anche senza uovo)
Scalogno (1 a persona)
Limone non trattato (1/2 a persona)
Zenzero pelato e tagliato a julienne
Noce di burro
Olio di oliva
Parmigiano q.b.
Menta o basilico freschi (a preferenza di gusto)

Procedi come di seguito:
Metti a bollire l'acqua per pasta
Lavi benissimo i limoni e li peli con il pelapatate in modo da ottenere solamente la buccia che taglierai a julienne molto fina (in alternativa, puoi anche solo grattuggiarla).
Dopo aver ottenuto la scorza di limone, che devi tenere da parte x la mantecatura finale, peli i limoni al vivo, li tagli a metà e poi a quarti e poi a fette di ca 5 mm
In una padella sciogli una noce di burro con un po' d'olio di oliva, aggiungi lo zenzero a julienne e subito dopo ci fai appassire lo scalogno tagliato a tocchetti. Appena lo scalogno diventa trasparente ci butti il limone a tocchetti e lo fai appassire. Allunghi questo soffritto con l'acqua di cottura della pasta poco alla volta, in modo che il limone possa pian piano disfarsi.
Getti la pasta, quando è a metá cottura allunghi nuovamente il sugo al limone con l'acqua della pasta che ti aiuterá a legare il sughetto per dell'amido, e finisci la cottura dei tagliolini (gli ultimi 2/3 minuti) nella padella col sugo al limone, avendo accortezza di tenerti l'acqua di cottura in modo da poter allungare l'intingolo se risultasse troppo asciutto. Tieni a mente che la pasta all'uovo assorbe un sacco di liquido, e quindi bisogna cercare di mantenerli umidi.
Quando sono quasi pronti, aggiungi la scorza di limone a julienne o grattuggiata, una bella spolverata di pepe bianco dalla macina e il basilico opp la menta strappata a mano.
Mantechi il tutto (A FUOCO SPENTO) come faresti per io risotto, con un'altra nocina di burro e un po' di parmigiano, e se occorre un goccino dell'acqua di cottura.
Sono ottimi caldi, ma anche tiepidi o a temperatura ambiente.
La bellezza di questo piatto, è che lo scalogno a contatto col limone diventa rosa e il risultato finale potrebbe addirittura sembrare quello della carbonara.
Io ci metto parecchio zenzero perché mi piace, ma la quantità è a discrezione.
Uso l'acqua di cottura della pasta per legare in modo da evitare la panna, che è pesante e che non appartiene molto alla vera cucina italiana.
Buon Appetito!
Ricetta di
Daniela Cappadozzi
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