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lunedì 8 settembre 2014

Tenuta MonteRosola, l'esatto opposto della produzione anonima di massa.

Tenuta MonteRosola, l'esatto opposto della produzione anonima di massa. 




" Non potevano che essere fatti qui , giusto in questo punto,ai piedi delle otto querce, sul versante meridionale,circondato da aspre colline spazzate dal vento e grandi cieli aperti, con il canto di una civetta che fa visita durante la notte. 
L'esatto opposto della anonima produzione di massa che potrebbe venire da qualsiasi luogo.
Una civetta bianca che nelle notti estive supervisiona la vigna dall'alto dei vecchi lecci e che ha profondi legami con Volterra, dove si ritiene che le civette portino fortuna."


Siamo alla Tenuta MonteRosola a Volterra, dove si fanno vini Volterrani.



" Noi dobbiamo assecondare non stravolgere" è così che l'Agronomo  Michele Senesi ci guida all'interno di quella splendida Tenuta,attenta ad ogni dettaglio sia nella produzione dei vini che nella cura della Tenuta. 
I proprietari sono la famiglia Thomaeus che accoglie con riservatezza e cordialità. È una giornata di sole, il blu tocca il verde del vigneto.

Imbocchiamo una strada sterrata in mezzo alle colline di Volterra, un paesaggio di rara bellezza, prima del cancello di entrata della Tenuta si incontra l'installazione di una porta, la magica porta di MonteRosola che si trova proprio accanto al vigneto, in mezzo alle quercie,



si legge : " Bussare prima di entrare" , un invito a fermarsi per apprezzare la bellezza di quell'ambiente e della natura e a rispettare la loro grandezza.

Il Signor Michele Senesi , responsabile dell'Azienda,apre il cancello, che bellezza! Una villa risalente al XV Sec. Originariamente avamposto tra il forte di Monte Voltraio ed il castello di Pignano. 
La Tenuta MonteRosola viene fondata nel 1999 da una famiglia di origine tedesca appassionata di vino, ristrutturata fedelmente alla struttura originaria oggi la Villa è circondata da vigneto, ulivi e spazio verde ben curato. Nell'ottobre del 2013 la Tenuta viene acquistata dalla famiglia Thomaeus,originaria di Stoccolma,che ha proseguito la visione vinicola intrapresa dalla precedente proprietà. 
Accogliente, riservata, ordinata e curata, un gioiello nascosto, speciale e dominante le colline volterrane, e' qui che vive MonteRosola ,autosufficiente nella produzione di energia.


Oltre alla magica porta è presente un'altra installazione artistica, la grande ancora con la roccia posizionata vicino al vigneto,quotidianamente ricorda l'impegno per produrre migliori vini non ortodossi in Toscana. L'equilibrio instabile. 
Le istallazioni sono a cura dei precedenti proprietari, la famiglia Schmitt.


La prima vendemmia avvenne nel 2003, un Merlot spettacolare, fu di buon auspicio. 
Ad oggi la Tenuta ha 124 ettari di terra di cui due ettari di vigneto a uve rosse,un ettaro a uva Sangiovese e un ettaro di Merlot,Cabernet e Syrah. L'intenzione è quella di ampliare il vigneto in uvaggio bianco e rosso. 
"L'obiettivo è di lavorare sulla qualità, vogliamo generare un vino di alta qualità. In questo territorio non c'è uno storico, dobbiamo lavorare per capire la vocazione del territorio , capire il tipo di vite per cui il terreno è vocato. Vogliamo un vino che abbia identità, carattere."


La produzione del vino e' gestita sotto la direzione del responsabile, esperto personale dell'Azienda l'Agronomo Michele Senesi che segue attivamente tutto il lavoro sia in vigna che dopo, Alberto Antonini l'Enologo e ex capo enologo di Antinori,e Stefano Dini l'Agronomo. L'attenzione  per il dettaglio e' una componente fondamentale, in vigna con la selezione manuale di ogni singolo grappolo e durante la raccolta che si combina con processi di avanguardia in cantina, con tini a temperatura controllata,come l'utilizzo del ghiaccio a secco per la macerazione a freddo e la fermentazione in botti di rovere.
Michele Senesi ci spiega che " è in vigna che si crea il vino, ed è la vigna che bisogna curare con attenzione".





Tutto nel tentativo di ottenere tannini meravigliosamente complessi e ricchi di corpo. Il risultato sono vini artigianali,eleganti,potenti, morbidi e vibranti, con tocco indomito, decisamente non conformisti. 
Ad oggi la produzione è di circa 9000 bottiglie all'anno.


I tipi di vini prodotti sono quattro:



Il CANTO DELLA CIVETTA ,vino IGT,  100% Merlot di migliore varietà scelta ogni anno. Affinato 18 mesi in barriques di rovere francese. Un Merlot ben strutturato,ricco,con eleganti tannini. Un vino di personalità. 
Il nome deriva dalle visite della civetta bianca che supervisiona la vigna dall'alto.


INDOMITO,Supertuscan IGT, blend di Shiraz.Vibrante, potente e lungo nel finale. Affinato per 18 mesi in barriques di rovere francese. 
Il nome deriva dalla parte più antica della Villa.


CORPO NOTTE,Supertuscan IGT, Sangiovese,Cabernet S. e Shiraz, il vino di punta della Tenuta, affinato per 18 mesi in barriques di rovere francese, dalla struttura tannica bilanciata e note speziate che si posano sulle note del Sangiovese. Complesso, profondo con vivace acidità. 
Sull'etichetta è riportata la magica porta di MonteRosola.


CRESCENDO,IGT, Sangiovese con aggiunta di una piccola percentuale di altre uve per accentuare le qualità tipiche di questa varietà. Fruttato, terroso. Affinato per 18 mesi in barriques di rovere francese. Sull'etichetta è riportata la grande ancora e la roccia posizionata vicino al vigneto. L'equilibrio instabile.


La degustazione avviene nella Villa, curata nel minimo dettaglio, nella splendida terrazza che ci regala un emozionante scorcio sulla città di Volterra e sull'incrocio delle morbide rotondità delle colline volterrane. Intorno spazi verdi colorati dalle piante in fiore. Il vino viene accompagnato con formaggi e salumi, non manca neppure la degustazione dell'ottimo olio prodotto dalla Tenuta.
Ad accompagnarci nella degustazione e' l'esperto personale dell'Azienda Michele Senesi con la Famiglia Thomaeus e i loro due cani.


Non soltanto la produzione di vino e la Tenuta sono caratterizzate da cura e attenzione, per le illustrazioni delle etichette , introdotte con la vendemmia del 2009, è stato scelto il lavoro di Cristopher Wormell che è riuscito a catturare l'artigianalita' e la qualità dei vini di MonteRosola e trasmettere l'unicità del luogo in cui sono stati creati. Prima è stato fatto  il  bozzetto, dopo le ha intagliate nel legno e poi sono state fatte le etichette. Si tratta di illustrazioni fatte con processo elaborato e meticoloso proprio come la creazione dei vini della Tenuta. Inoltre è espressione dell'arte come interpretazione dell'arte di fare vini di Alberto Antonini e della visione di MonteRosola. 
Quanto riguarda il resto dell'etichetta e la capsula sono state affidate al designer Fernando Gutierrez
Vini che riflettono il luogo dove il dolce paesaggio volterrano incontra scenari di drammatica bellezza, eleganti,potenti, morbidi e vibranti, con un tocco indomito. È la Tenuta MonteRosola : ricca di storia ma inflessibilmente non conformista nel suo modo di fare vino.
Forte ed indomabile. 
Appena entrati si respira subito l'attenzione verso la qualità e la bellezza. Con arte.



Tenuta MonteRosola
Famiglia B. Thomaeus
Loc. Pignano, 56048 Volterra
Tel e fax 058835062 


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