In Bus ,Da Per il Kossovo
Sicuramente la dogana , la frontiera per uscire dalla Serbia e poi per entrare nel Kossovo ( ci sono davvero dei controlli molto stretti )
Una volta entrati nel Kossovo arrivati nella Capitale Pristina, cosa colpisce?
La prima cosa: la bruttezza dello stile architettonico modello sovietico.
La seconda cosa: la bella curiosità della gente del posto " da dove vieni? Cosa fai qui?"
La terza cosa : la presenza delle forze internazionali per salvaguardare il processo quotidiano democratico tra le etnie Serbe e Albanesi.
I sorrisi della gente , e gli sguardi silenziosi che ti penetrano e ti seguono ovunque ti muovi, sono una delle cose che caratterizzano questo strano paese dell'Ex-Jugoslavia
Che ha proclamato l'indipendenza solo pochi anni fa, con Etnie Serbe che vivono al nord del Kossovo, mentre al sud Etnie Albanesi e Rom.
Ci sono dei grandissimi problemi in questa zona, la comunità internazionale dovrà fare un grandissimo lavoro per non far scivolare nuovamente in conflitti Etnici.
La bellezza del viaggio e del viaggiare sta nel ascoltare , le idee ed i racconti e mescolare il tutti con un grandissimo sorriso.
La curiosità e la voglia di ascoltare e' la forza di questa bellissima popolazione che attualmente risulta essere la più povera dell'intera Europa.
Mi ha colpito la voglia di confrontarsi di questo popolo.
In cielo c'è un grandissimo sole, e' giunta l'ora di preparare lo zaino nuovamente , il viaggio continua ....
Tra sorrisi , ricordi, curiosità e paura.
Con il gusto ancora in bocca di Vino rosso, che fa girare la testa , ma fa venire voglia di volare via.
Il bellissimo viaggio nei Balcani, prosegue destinazione LA MACEDONIA
Ma prima dobbiamo arrivare alla stazione degli Autobus,e sicuramente nuovamente qualcuno ci dedicherà una bellissima canzone " Italiano- Toto Cutugno"
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