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sabato 31 agosto 2013

Il Vento sulla Pelle, Bar-Bari

Il Vento sulla Pelle, Bar- Bari





È semplicemente magnifico essere accarezzato dalla stanchezza di lungo viaggio, dalle stelle nella notte tra il cielo ed il mare, poi crollare nella benefica stanchezza che il viaggiatore porta dentro di lui , come quattro panni sporchi stretti dentro lo zaino.
La notte e' dolce benefica  e' portatrice di sogni, e'una dolce confusione tra i sorrisi e l'emozioni di tante parole con le persone nella bellezza dei Balcani.
L'attraversare queste montagne dove non si comunica con i km ma con la durata del viaggio, le pianure fertili altre un po' di meno,grandi fiumi, grandissimi laghi,dolci insenature marine . Ottime cose da bere e da mangiare , dove le persone parlano in ogni lingua " spesso la propria" ma c'è la mettono tutta per dare una spiegazione e darti una mano . 



La bellezza dei Balcani e' racchiusa nei suoi paesaggi impervi,ma soprattutto sta dentro la gente, dentro le persone,
la bellissima criticità nelle sue differenze, che ancora a distanza di decenni sta scontando  il trauma della guerra interna.



Ieri un signore seduto accanto a me ,bevendo un caffè davanti al porto di Bar in Montenegro , dopo una breve chiacchierata  e dopo la descrizione del viaggio nei Balcani, prima di augurarmi buon viaggio e buona fortuna , mi ha detto:




"L'ultima guerra nella Ex- Jugoslavia  e' stata davvero folle, ho visto morire amici , uccidersi amici , parenti , solo per un documento o un nome legato ad una religione ,ho vissuto per anni in paesi lontani e stranieri.
Dopo anni questi morti, questa atrocità , questo versamento di sangue non è servito a nulla .
Nel 2013 sono restati  i grandi problemi anzi aumentati, con un abbraccio ci siamo salutati con la parola perché ????"

Adesso è 'mattino ho il vento sulla pelle , e c'è un grandissimo sole dentro e fuori di me.


Il meraviglioso viaggio dentro e fuori i Balcani.

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